Statuto

Associazione Culturale Incisori Veronesi

Statuto


  1. L’Associazione Culturale Incisori Veronesi si costituisce come gruppo di ricerca, di coordinamento e di valorizzazione dell’arte incisoria.
  2. L’Associazione è aperta ad ogni tendenza, stile e tecnica, si propone attività di ricerca, di conservazione, di promozione di iniziative inerenti alla divulgazione dei valori più autentici dell’arte incisoria e precisa pertanto che le tecniche ammesse sono: acquaforte, acquatinta, incisione a bulino su metallo e su legno, su piombo, puntasecca, xilografia su legno di filo e su legno di testa, linoleografia, gipsografia…, sono esclusi i processi fotomeccanici.
  3. L’Associazione non ha scopo di lucro e la sua durata e illimitata.
  4. L’Associazione si propone di organizzare mostre e convegni dibattiti e congressi a carattere informativo e culturale su temi attinenti direttamente o indirettamente l’are dell’ incisione e le sue applicazioni, tenendo conto in modo particolare della necessità di diffonderne la conoscenza contribuendo all’arricchimento della vita culturale.
  5. Può aderire, in qualità di socio onorario dell’Associazione, qualsiasi persona che intenda contribuire concretamente all’attività del gruppo, e in qualità di socio effettivo ogni artista incisore che all’incisione dedica tutta la sua attività o almeno una parte preponderante.

Per l’adesione è necessaria la presentazione da parte di due soci e delibera del consiglio direttivo.
Ogni nuovo socio dovrà accettare tutte le norme riportate nel presente statuto e le linee operative fino a quel momento stabilite dall’Associazione.
I soci sono tenuti a versare annualmente una quota associativa stabilita dall’assemblea dei soci ed essa e intrasmissibile.
La qualifica di socio si perde per dimissione, per comportamento non conforme alle norme e allo spirito dello statuto, o per mancato versamento della quota associativa entro i termini stabiliti dal consiglio direttivo.
Gli enti o associazioni che si propongono finalità affini a quelle dell’Associazione possono aderirvi in qualità di soci collettivi.
Sulle domande di adesione e sulle eventuali richieste di espulsione delibera il consiglio direttivo.
  1. Le delibere del consiglio direttivo e dell’assemblea dei soci si ritengono valide se ottenute a maggioranza assoluta su votazione favorevole dei due terzi dei componenti del consiglio direttivo e della metà più uno dei partecipanti per l’assemblea dei soci.
  2. Nell’attuazione dei propri fini statutari l’Associazione promuoverà le più ampie forme di collaborazione possibili con analoghe associazioni, allo scopo di stringere vincoli di collaborazione, per utili scambi e promuovere l’organizzazione di mostre e varie manifestazioni.
  3. L’Associazione può pertanto aderire ad associazioni ed organizzazioni i cui fini siano coerenti con quelli del gruppo stesso, sulle proposte di adesione delibera in via provvisoria il consiglio direttivo previa rettifica da parte dei soci.
  4. I proventi delle attività le quote associative e gli eventuali contributi e donazioni potranno essere utilizzati esclusivamente per il finanziamento delle attività statutarie del gruppo con l’esclusione di ogni finalità di lucro e costituiscono il patrimonio del gruppo. In caso scioglimento del gruppo gli eventuali fondi residui saranno devoluti su indicazione dei soci ad enti o associazioni che si propongono finalità affini a quelle previste dal presente statuto.
  5. Gli organi dell’Associazione sono costituiti da: l’assemblea dei soci,il Consiglio Direttivo, il Presidente e il vice Presidente.
  6. Fanno parte dell’assemblea dei soci tutti i soci onorari e effettivi ed i rappresentanti delle associazioni che aderiscono al gruppo in qualità di soci collettivi. L’assemblea dei soci elegge il Consiglio Direttivo approva il bilancio preventivo ed il conto consuntivo delibera in merito a variazioni relative allo statuto all’adesione e all’espulsione dei soci collettivi. L’assemblea dei soci deve essere convocata almeno una volta all’anno.
  7. Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre ad un massimo di nove soci eletti dall’assemblea e dura in carica due anni. Il Consiglio Direttivo elegge il Presidente,il vice Presidente elabora il programma di attività, presenta il programma delle attività all’assemblea dei soci e lo modifica su proposta della stessa, lo rende esecutivo e coordina l’attività dell’Associazione. Elabora e presenta all’assemblea dei soci il bilancio preventivo e il conto consuntivo entro il 28 febbraio, delibera sulle domande di adesione dei nuovi soci e sulle eventuali richieste di espulsione.
  8. Il Presidente convoca il Consiglio Direttivo presiede e coordina l’attività dello stesso. Convoca e presiede l’assemblea dei soci, rappresenta legalmente il gruppo ed è responsabile della sua attività, sottoscrive i bilanci.
  9. Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme del codice civile.


Firmato dai soci fondatori: Tiziano Bellomi, Manuela Biave, Manola De Gobbi, Maurizio Fantoni, Elena Frontero, Carla Venturi Leoni, Giordano Zorzi.
Registrato a Verona il 10 marzo 1998 al numero atti privati serie 3° 7262

Nessun commento:

Posta un commento