Associazione Culturale Incisori Veronesi
Statuto
- L’Associazione Culturale Incisori Veronesi si costituisce come gruppo di ricerca, di coordinamento e di valorizzazione dell’arte incisoria.
- L’Associazione è aperta ad ogni tendenza, stile e tecnica, si propone attività di ricerca, di conservazione, di promozione di iniziative inerenti alla divulgazione dei valori più autentici dell’arte incisoria e precisa pertanto che le tecniche ammesse sono: acquaforte, acquatinta, incisione a bulino su metallo e su legno, su piombo, puntasecca, xilografia su legno di filo e su legno di testa, linoleografia, gipsografia…, sono esclusi i processi fotomeccanici.
- L’Associazione non ha scopo di lucro e la sua durata e illimitata.
- L’Associazione si propone di organizzare mostre e convegni dibattiti e congressi a carattere informativo e culturale su temi attinenti direttamente o indirettamente l’are dell’ incisione e le sue applicazioni, tenendo conto in modo particolare della necessità di diffonderne la conoscenza contribuendo all’arricchimento della vita culturale.
- Può aderire, in qualità di socio onorario dell’Associazione, qualsiasi persona che intenda contribuire concretamente all’attività del gruppo, e in qualità di socio effettivo ogni artista incisore che all’incisione dedica tutta la sua attività o almeno una parte preponderante.
Per l’adesione è necessaria la presentazione da parte di due soci e delibera del consiglio direttivo.
Ogni nuovo socio dovrà accettare tutte le norme riportate nel presente statuto e le linee operative fino a quel momento stabilite dall’Associazione.
I soci sono tenuti a versare annualmente una quota associativa stabilita dall’assemblea dei soci ed essa e intrasmissibile.
La qualifica di socio si perde per dimissione, per comportamento non conforme alle norme e allo spirito dello statuto, o per mancato versamento della quota associativa entro i termini stabiliti dal consiglio direttivo.
Gli enti o associazioni che si propongono finalità affini a quelle dell’Associazione possono aderirvi in qualità di soci collettivi.
Sulle domande di adesione e sulle eventuali richieste di espulsione delibera il consiglio direttivo.
- Le delibere del consiglio direttivo e dell’assemblea dei soci si ritengono valide se ottenute a maggioranza assoluta su votazione favorevole dei due terzi dei componenti del consiglio direttivo e della metà più uno dei partecipanti per l’assemblea dei soci.
- Nell’attuazione dei propri fini statutari l’Associazione promuoverà le più ampie forme di collaborazione possibili con analoghe associazioni, allo scopo di stringere vincoli di collaborazione, per utili scambi e promuovere l’organizzazione di mostre e varie manifestazioni.
- L’Associazione può pertanto aderire ad associazioni ed organizzazioni i cui fini siano coerenti con quelli del gruppo stesso, sulle proposte di adesione delibera in via provvisoria il consiglio direttivo previa rettifica da parte dei soci.
- I proventi delle attività le quote associative e gli eventuali contributi e donazioni potranno essere utilizzati esclusivamente per il finanziamento delle attività statutarie del gruppo con l’esclusione di ogni finalità di lucro e costituiscono il patrimonio del gruppo. In caso scioglimento del gruppo gli eventuali fondi residui saranno devoluti su indicazione dei soci ad enti o associazioni che si propongono finalità affini a quelle previste dal presente statuto.
- Gli organi dell’Associazione sono costituiti da: l’assemblea dei soci,il Consiglio Direttivo, il Presidente e il vice Presidente.
- Fanno parte dell’assemblea dei soci tutti i soci onorari e effettivi ed i rappresentanti delle associazioni che aderiscono al gruppo in qualità di soci collettivi. L’assemblea dei soci elegge il Consiglio Direttivo approva il bilancio preventivo ed il conto consuntivo delibera in merito a variazioni relative allo statuto all’adesione e all’espulsione dei soci collettivi. L’assemblea dei soci deve essere convocata almeno una volta all’anno.
- Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre ad un massimo di nove soci eletti dall’assemblea e dura in carica due anni. Il Consiglio Direttivo elegge il Presidente,il vice Presidente elabora il programma di attività, presenta il programma delle attività all’assemblea dei soci e lo modifica su proposta della stessa, lo rende esecutivo e coordina l’attività dell’Associazione. Elabora e presenta all’assemblea dei soci il bilancio preventivo e il conto consuntivo entro il 28 febbraio, delibera sulle domande di adesione dei nuovi soci e sulle eventuali richieste di espulsione.
- Il Presidente convoca il Consiglio Direttivo presiede e coordina l’attività dello stesso. Convoca e presiede l’assemblea dei soci, rappresenta legalmente il gruppo ed è responsabile della sua attività, sottoscrive i bilanci.
- Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme del codice civile.
Firmato dai soci fondatori: Tiziano Bellomi, Manuela Biave, Manola De Gobbi, Maurizio Fantoni, Elena Frontero, Carla Venturi Leoni, Giordano Zorzi.
Registrato a Verona il 10 marzo 1998 al numero atti privati serie 3° 7262
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